Come diciamo da tempo, il mondo digital è diventato la fonte primaria per i viaggiatori che devono pianificare e prenotare le vacanze. Tramite il nuovo servizio di Google “Destination Insights” è possibile monitorare la domanda turistica in base alle ricerche effettuate. All’Italia è attribuita la crescita più sostenuta a livello mondiale per gli affitti brevi con il 75%.
Fra restrizioni da osservare, promozioni da cogliere al volo, immagini e recensioni da consultare tutto d’un fiato prima di prenotare l’hotel dove alloggiare, la ricerca in rete di informazioni relative ai viaggi è prassi che accomuna milioni di persone in tutto il mondo. E Google, ovviamente, è per molti la porta di ingresso principale per sapere tutto della destinazione preferita e può essere uno strumento importante anche per le strategie dei Property Manager negli affitti brevi. Proprio grazie a un servizio che la multinazionale californiana ha lanciato in Italia all’inizio dell’estate, Destination Insights, è possibile esplorare in tempo reale come cambia la domanda turistica nel tempo e monitorare le tendenze di viaggio rispetto a vari parametri preimpostati, dalla località prescelta alla soluzione di vacanza (volo e alloggio) prospettata.
E stando ai dati relative alle ricerche effettuate su Google da inizio giugno al 18 agosto si scopre che l’Italia è la destinazione con la crescita della domanda più sostenuta su scala globale (75%) nell’intervallo di tempo selezionato.
Impostando su Destination Insight i filtri che limitano l’analisi alle sole ricerche condotte con l’Italia come Paese di destinazione del proprio viaggio, emerge come gli utenti online più interessati a muoversi verso la Penisola nel periodo considerato sono stati quelli di Germania, Austria, Francia, Svizzera e Stati Uniti nell’ordine.
Entrando ancora più nel dettaglio, i potenziali turisti (italiani o provenienti dal resto del mondo) che hanno utilizzato il famoso motore di ricerca per informarsi sulle possibili mete dove soggiornare e passare una vacanza hanno messo in cima alle preferenze Roma davanti a due icone della Riviera Romagnola come Riccione e Rimini. A seguire troviamo Venezia, Milano, Napoli e Firenze e a chiudere la top 10 delle principali destinazioni per volume di interesse di ricerca spiccano (a sorpresa ma non troppo, visto i dati relativi a tedeschi e austriaci) tre località dell’Alto Adriatico come Caorle, Lido di Jesolo, Lignano Sabbiadoro.
Navigando fra i numeri dello strumento di Google è possibile anche osservare gli interessi di chi ha condotto ricerche in chiave vacanza direttamente dall’Italia. Ebbene, anche in questo caso, la Penisola si conferma nettamente al primo posto fra le destinazioni più cliccate, davanti a Spagna e Grecia. Se L’Europa Meridionale ha catalizzato gran parte delle ricerche, le classiche mete dei viaggi estivi come Asia e Stati Uniti si sono dovute accontentare di poche visite.
Nella classifica per Paesi troviamo infatti dal quarto al decimo posto (nell’ordine) Francia, Albania, Germania, Romania, Marocco e Paesi Bassi, con gli Stati Uniti solo in settima posizione.
Gli italiani che si sono affidati (anche) a Google per organizzare la propria vacanza da giugno a Ferragosto hanno letteralmente spaziato lungo tutto lo Stivale in cerca della destinazione ideale. Se Roma è stata la località più cercata in assoluto, nella classifica per Regioni, comprendendo nei criteri di ricerca sia il volo che l’alloggio, le più gettonate sono state Sicilia, Emilia Romagna, Campania, Puglia e Toscana; limitandosi al solo alloggio, le maggiori preferenze sono invece andate a Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto e Puglia. In coda, in entrambi i casi, sono finite Basilicata, Valle d’Aosta e Molise.
Se guardiamo infine alle località di mare (applicando ancora il filtro al volo e considerando solo la ricerca sull’alloggio), la piattaforma di Google ci dice che gli italiani nell’estate 2021 hanno eletto a mete preferite perle assai note del nostro litorale come Cefalù e San Vito Lo Capo, San Teodoro e Arzachena, Vieste e Gallipoli, Monterosso al Mare e Santa Margherita Ligure, Castiglione della Pescaia e Forte dei Marmi e le evergreen Rimini e Riccione.
Fonte: Il Sole 24 Ore