Da oggi online un nuovo format di Solo Affitti brevi, con il quale cercheremo di rispondere ogni volta ad una domanda diversa che crediamo tu, Property Manager o proprietario, almeno una volta ti sia fatto, facendo sempre rispondere un membro competente della nostra azienda e ovviamente anche del settore.
Ecco la domanda di oggi, un tema molto dibattuto soprattutto in questo periodo di post lockdown, e l’abbiamo girata direttamente al PRESIDENTE di Solo Affitti Brevi Massimo Magni.
Sono proprietario e gestore di immobili destinati ad affitti brevi da aprile a ottobre. Negli altri mesi l’attività non viene esercitata. Mi spetta l’esenzione IMU per tutto il 2020?
Proviamo a rispondere mettendo in tavola i dati a nostra disposizione, la nostra esperienza negli affitti brevi, ma soprattutto i riferimenti normativi che sono la leva portante per chi si affaccia in questo settore, e i Property Manager che si sono affidati al network di Solo Affitti Brevi sa che l’accompagnamento nella fitta foresta di norme fiscali e legali è uno dei nostri punti cardine.
Fatte queste premesse, la risposta è sì, l’esenzione IMU 2020 è prevista per una serie di immobili che vengono utilizzati nel settore turistico, e in questi rientrano sicuramente anche i bed and breakfast e le locazioni brevi, quindi il caso proposto nella domanda è compreso nell’agevolazione, ma vediamo perché nel dettaglio delle norme.
I riferimenti normativi in questo caso sono due:
- Il decreto Rilancio, che con l’articolo 177 ha eliminato l’acconto IMU di giugno per una serie di immobili, tra cui gli affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, oltre che bed and breakfast come indicato sopra.
- Il decreto Agosto, successivamente intervenuto abrogando anche la seconda rata di saldo IMU, tramite l’articolo 78, sempre in relazione agli effetti collegati all’emergenza pandemica da Covid-19.
In conclusione, l’unione delle due norme prevede che ci sia l’esenzione IMU per l’intero 2020, purché ci sia il seguente requisito: il proprietario dell’immobile deve essere anche gestore dell’attività.