La Guardia di Finanza ha scoperto e denunciato ben 160 cittadini che hanno dichiarato di risiedere nelle località turistiche dell’alta valle di Susa, ma che vivono abitualmente in altri comuni come Milano o Torino. Ecco perché c’è sempre più bisogno di una gestione professionale di case vacanza per il settore affitti brevi. La figura formata del Property Manager (anche in ambito legale e fiscale) può diventare fondamentale per evitare situazioni spiacevoli e di superficialità come queste.
La Guardia di Finanza di Bardonecchia ha scoperto, in sinergia con gli uffici tributi dei Comuni di Bardonecchia, Oulx, Sauze d’Oulx, Cesana Torinese, Sauze di Cesana, Sestriere, Claviere e Pragelato, che circa 160 cittadini hanno dichiarato di risiedere nelle località turistiche dell’alta valle di Susa, fingendo di essere separati dal coniuge, benché soggiornassero abitualmente con la propria famiglia e lavorassero in altri comuni piemontesi, lombardi e liguri, allo scopo di non corrispondere l’imposta municipale unica (Imu) agli enti competenti.
È stato così accertato l’omesso versamento e l’indebito beneficio dell’aliquota agevolata Iva o dell’imposta di registro per un ammontare complessivo di oltre 800mila euro.
A oggi, martedì 6 luglio 2021, gli enti locali hanno incassato oltre 550 mila euro che potranno essere destinati per iniziative in favore di tutta la comunità territoriale interessata.